Se dico la parola glitter
la prima cosa che vi verrà in mente sarà sicuramente qualcosa di molto
luminoso e vistoso. Forse molte persone li trovano troppo appariscenti,
difficili da gestire e poco adatti per un make-up per tutti i giorni, ma sta di fatto che i glitter rimangono sicuramente la ciliegina sulla torta per un trucco d’effetto.
Ne esistono di tutti i tipi e possono essere applicati in tanti modi
differenti. Normalmente servono a dare un tocco in più al finish del
nostro make-up,
un tocco di luminosità al nostro sguardo e si possono applicare non
solo sul viso, ma anche sul corpo, data la quantità di prodotti che
contengono glitter. Li possiamo trovare in polvere libera, in gel, sotto
forma di ombretto, nelle creme e negli oli per il corpo.
Come applicarli?
I glitter in polvere libera, di solito, si applicano
sopra un ombretto già sfumato sulla palpebra, ed essendo poco aderenti
al trucco, necessitano di una base apposita per essere applicati
correttamente.
Se invece non vogliamo esagerare possiamo optare per i glitter in formato gel,
con l’applicatore simile a quello dell’eyeliner: dopo aver applicato
sulla vostra palpebra mobile un ombretto chiaro, tracciate una linea di
matita colorata e successivamente sopra di essa una linea di glitter
dello stesso colore o, se preferite, anche di un tono diverso.
I glitter non vanno applicati necessariamente solo sulle palpebre, ma
in occasioni speciali possono dar luce ad altre parti del nostro corpo,
come la bocca, gli zigomi, il decoltè e i capelli.
Luccicare non ha mai fatto male a nessuno, e se siete anche voi delle
vere e proprie fanatiche di questo prodotto così luminoso, sbizzarritevi
più che potete dando al vostro make-up quel tocco in più, senza però cadere nell’eccesso.
Ogni tanto voi usate i glitter?
